Un’impresa può beneficiare di un aiuto finanziario chiamato “contratto di sviluppo degli investimenti“.
QUAL È L’OBIETTIVO DEL CONTRATTO DI SVILUPPO DEGLI INVESTIMENTI?
L’obiettivo del prestito “contratto di sviluppo degli investimenti” è di facilitare il finanziamento di investimenti immateriali legati a un programma d’investimento.
CHI PUÒ BENEFICIARNE?
Le PMI (Piccole e medie imprese) costituite sotto forma societaria da più di 3 anni. Le PME devono realizzare un programma d’investimento immobiliare o in attrezzature che richieda spese immateriali.
QUAL È L’IMPORTO DEL PRESTITO “CONTRATTO DI SVILUPPO DEGLI INVESTIMENTI”?
L’importo del prestito concesso è compreso tra 40.000 e 600.000 euro. Il prestito è per un periodo di 6 anni con una riduzione del rimborso nel primo anno. Si noti che il prestito è concesso entro il limite dei fondi propri e del quasi-equity dell’azienda.
CHI EMETTE IL PRESTITO?
Il prestito è emesso da Bpifrance.
COFINANZIAMENTO.
Il prestito deve essere combinato con un finanziamento bancario di un importo almeno uguale a quello concesso da Bpifrance.
QUALI OPERAZIONI SONO AMMISSIBILI?
- investimenti immateriali come i costi di reclutamento e formazione, le operazioni di comunicazione e marketing e i costi di adattamento alle norme e al rispetto dell’ambiente;
- attrezzature con un basso valore di rivendita, come le attrezzature progettate e costruite dall’azienda per le proprie esigenze e il lavoro di sviluppo;
- l’aumento del fabbisogno di capitale circolante generato dal progetto.