Il Codice del Consumo francese modificato dalla legge “Hamon” del 2014 definisce i contratti a distanza come:
“qualsiasi contratto concluso tra un professionista e un consumatore, nel quadro di un sistema organizzato di
vendita o di prestazione di servizi a distanza, senza la presenza fisica simultanea del professionista e il
consumatore”.
In termini di informazione precontrattuale, i contratti a distanza sono soggetti alle stesse regole dei contratti
fuori sede.
Per tutti i contratti conclusi tra commercianti e consumatori in Francia, esiste un obbligo generale di
informazioni precontrattuali.
Dati relativi al contenuto del contratto
Devono essere fornite informazioni essenziali sull’oggetto del contratto, cioè lo scopo della vendita del bene
o della fornitura del servizio. Queste informazioni riguardano:
- Le caratteristiche essenziali del bene o servizio, la sua descrizione precisa
- L’esistenza e la presenza di garanzie e altre condizioni contrattuali
- Il prezzo del bene o del servizio, specificando i costi di utilizzazione della tecnica di comunicazione a
distanza - La data o il periodo entro il quale il professionista si impegna a consegnare il bene o ad eseguire il
servizio.In assenza di una previsione, il bene o servizio dovranno essere consegnati o eseguiti entro
30 giorni dalla conclusione del contratto.
Il professionista deve fornire al consumatore tutte le informazioni relative alla sua identità, che gli permettono
di essere identificato, ossia:
- Identità del professionista
- Recapiti postali, telefonici ed elettronici
- Le sue attività, se non sono evidenti dal contesto
- La sua interoperabilità